Inclusive Design: progettare per gli Hobbit!

Erika Cortese, Marco Tagliavacche, Maddalena Garrone

Una challenge di due ore ispirata all’Inclusive Design Toolkit di Microsoft per comprendere la diversità umana.

Informazioni sull’evento

La progettazione, secondo il Design Thinking, comincia con la fase di “Ispirazione”, altrimenti conosciuta come “Empatizzazione”. L’empatia è infatti una componente fondamentale del design inclusivo che dobbiamo applicare concretamente nel nostro processo di progettazione; ma come? Nell’attività che vi proporremo, ci occuperemo di inclusione e delle sue declinazioni, attraverso lo strumento delle user personas e i personaggi fantastici di Tolkien.

In circa due ore, faremo un’esercizio di progettazione (ispirato all’Inclusive Design Toolkit di Microsoft) per comprendere la diversità umana: mappare le capacità dei nostri personaggi e individuare una soluzione che risponda ai bisogni e alle motivazioni di tutti loro.

L’obiettivo di questa challenge è sperimentare come gli strumenti che conosciamo possano essere ampliati e orientati alla progettazione inclusiva attraverso l’empatia e – perché no? – la creatività; per essere consapevoli, oggi più che mai, che ciò che progettiamo è il risultato di come lo abbiamo progettato.

Maddalena Garrone

Innovation Consultant @ RINA

Sono Mechanical Engineer con oltre 10 anni di lavoro nel campo dell’innovazione e del product design, maturata grazie a esperienze sia in grandi aziende, sia in startup. Mi sono appassionata al design e a tutte le sue sfaccettature grazie a un progetto europeo, “Design for Enterprises”, che mi ha permesso di girare l’Europa formando PMI e imprenditori sugli strumenti e gli approcci che il design fornisce per aiutare a far crescere il proprio business. Fin da bambina, la mia passione è stata smontare, aggiustare e rimontare qualunque cosa mi passasse tra le mani, pensando a come risolvere i problemi in modo creativo. Ora applico questa mia passione aiutando le aziende a sviluppare prodotti e servizi innovativi, che portino valore aggiunto sia alle stesse aziende, sia agli end-user.

Marco Tagliavacche

Experience Designer @ RINA

Ho oltre 12 anni di esperienza nel campo dell’Architettura dell’Informazione, dell’UX Design e dello User-Centered Design, maturati in grandi aziende internazionali operanti nel settore industriale e nel contesto dell’Industria 4.0.
Dopo una lunga esperienza in Siemens (+10 anni) e in ATS come Information Architect e UX Architect specializzato nella progettazione di soluzioni per la Smart Digital Transformation, attualmente sono Head of Corporate Experience Design in RINA, dove mi occupo di digital e business strategy diffondendo l’approccio Human-centred.
Sono coach di Interaction Design Foundation.Org, un’iniziativa indipendente senza scopo di lucro con l’obiettivo di innalzare il livello di formazione globale sul Design e sono stato presidente di Architecta, l’associazione italiana di Architettura dell’Informazione.
Il resto del mio tempo lo passo a fare il papà e il marito, a leggere libri sul design e a nutrire il bambino nerd che è in me con Lego, StarWars e Tolkien.

Erika Cortese

Experience Designer @ RINA

Sono diventata Service Designer perché credo che permettere alle persone di accedere facilmente alle informazioni e ai servizi abbia davvero il potere di abbattere le barriere più alte.
Mi sono formata prima nella mia città natale, Genova, in Design del Prodotto per conseguire poi la laurea magistrale in Product Service System Design al Politecnico di Milano, con una tesi sui servizi digitali per promuovere la salute mentale nella comunità.
Durante i miei anni milanesi ho lavorato per Tangity come UX e Service designer, fatto aperitivi sui Navigli, camminato molto e coltivato la mia passione per il design.
Attualmente sono tornata a una vita vista mare e lavoro come Experience Designer in RINA, dove continuo ad occuparmi di UX e service design, promuovendo l’innovazione e l’accessibilità attraverso il Design Thinking.
Ho un grande amore per i libri, per la scrittura e tengo molto all’inclusività e alla sostenibilità.

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