A space called public – L’arte pubblica come strumento di rigenerazione urbana e indagine del territorio.

Sara Manfredi
Le nostre città non sono luoghi equi, ma ripresentano le stesse discriminazioni ed esclusioni che le nostre società producono sulla base di genere, colore della pelle e classe. L’arte pubblica è uno degli strumenti per intervenire nelle città per produrre un cambiamento: lo può fare a partire dalla scelta di coloro che fanno arte e dei temi e dei valori da celebrare nello spazio pubblico. Attraverso l’esposizione di esperienze di progetti di arte pubblica, strategie di intervento, esempi positivi e negativi, CHEAP offre una lettura dello spazio pubblico come spazio di espressione della cittadinanza e stimola una partecipazione al dibattito sui paesaggi urbani delle nostre città e sulla necessità di orientare la public art verso un nuovo paradigma di equità.  

Il video e i materiali dell'intervento sono disponibili solo per i soci

Sara Manfredi

Art director | Creative | Independent curator

Sono una creativa che lavora come direttrice artistica e curatrice indipendente. Emiliana d’adozione, mi formo a Bologna dove oriento il mio interesse verso la scena artistica underground, partecipando come creativa al lavoro culturale di spazi autogestiti, community radio e art space indipendenti. Nel 2013 sono tra le fondatrici di CHEAP, il progetto d’arte pubblica che interviene sul paesaggio urbano di Bologna con installazioni di poster e paste-up. Dal 2017 vivo in Germania, dove collaboro con artist*, festival e spazi d’arte della scena locale: l’arte pubblica, i linguaggi contemporanei e le pratiche decoloniali continuano ad essere il centro della mia ricerca. Femminista intersezionale e attivista, negli anni ho sviluppato una passione che non definirei sana per la bici da corsa, i cimiteri monumentali e il metodo classico.

Contattaci

Urka aps
Villa Bombrini – via L.A. Muratori, 5
16152 Genova

hello@associazioneurka.it
urka@pec.it

P. IVA 02619470996
C.F. 95211270103